“Solo quando vengono a mancare, ci accorgiamo di quanto erano piantate nelle nostre vite persone e cose.”
“Amore mioti sto aspettando.Quanto è lungoun giorno al buioo una settimana. Il fuoco è spento ormai e io sento un freddo orribile. Forse dovrei trascinarmi fuorima poi ci sarebbe il sole.Ho paura di sprecare la luceper l'inno coloratoper scrivere queste parole. Moriamo.Moriamo ricchi di amanti e di tribùdi gusti che abbiamo inghiottitodi corpi che abbiamo penetrato risalendoli come fiumidi paure in cui ci siamo nascosticome in questa caverna stregata senza memoriaqualunquismoindifferenzamediazioni e ripensamenti.Voglio che tutto ciò resti inciso sul mio corposiamo noi i veri paesinon le frontiere tracciate sulle mappecon i nomi di uominipotenti.Lo so che tornerai e mi porterai fuori di quinel palazzo dei venti.Non ho mai voluto altro che camminare in un luogo simile con te, con gli amici. Una terra senza mappe. La lampada si è spentae sto scrivendo nell'oscurità.”
“Ciò che è perduto in questo mondosociale viene proiettato in un mitico aldilà.”
“Il timbro si sbiadisce. La lama si smussa. Il dolore si affievolisce. Ogni amore è scolpito nella perdita.”
“Amare qualcuno, si rese conto, significava considerarlo così prezioso da non sopportare l’idea di perderlo.”
“William Holden era molto più che un amico, era il mio migliore amico e la sua mancanza mi pesa molto.”