“Il linguaggio ci trascende eppure noi parliamo.”
“Un elemento che caratterizza la condizione omosessuale è questo: mentre l'identità del nero o dell'ebreo solitamente è rafforzata dal suo nascere e maturare entro una comunità compatta (in senso spaziale e generazionale), quella dell'omosessuale, come è noto, manca di qualsiasi continuità biologica e ambientale. I gay saltano fuori in qualsiasi ceto, cultura, religione, nazione. Ci si scopre omosessuali quasi sempre da soli.”
“Anche quando cerchiamo di essere chiari – anzi, soprattutto allora – finiamo per nasconderci in tutta sincerità tra distinzioni e mezze luci: è questa infatti la chiarezza della nostra mente; il distacco di sé dal sé, l'autocoscienza che dovrebbe acuire la visione, spesso la offusca.”
“Io credo che noi leggiamo perché siamo avidi di vita. I libri ci mettono in mano pezzi di vita; i migliori le impediscono per sempre di morire, la fanno respirare.”
“Ricordare è – deve esserlo – un gesto attivo: scovare lo scandalo di un evento unico, oppure forzare il grigiore dei fatti quotidiani; cercare di capire, sulle tracce di qualche minimo indizio, ciò che non mi è stato possibilenascondere a me stesso. Ricordare è interpretare. O meglio, esiste un punto intimo, un istante di passione segreta, in cui ricordare e interpretare si sovrappongono, coincidono.”
“Io volevo scrivere, nel senso più pieno del verbo; quindi non soltanto di me, ma del mondo e di me nel mondo. Non bastava fare un ritratto, dovevo fare un doppio ritratto.”