“Il Mossad è come la mafia: una grande famigliafelice.”
“Che paìsi era quello indove un ministro che era stato ’n carrica ’na vota aviva ditto che con la mafia bisognava convivere?”
“- Flora: La DemocraziaCristiana è in prima fila contro la mafia e si batterà sempr...- Arturo: In prima fila... mi sembra un po' eccessivo, io direi terza fila, perché anche la seconda sarebbe un po' esagerato.- Flora: Arturo che c'è? Che cos'hai? Perché sei così scontroso?- Arturo: Flora anche tu... Lima frasi del genere non le dice, non ha mai detto una parola contro la mafia manco per sbaglio, le dice ora che è in campagna elettorale, sotto elezioni...e chi lo vota?”
“Essere stati contemporanei di uomini come padre Pino Puglisi, Giovanni Falcone, Paolo Borsellino, averli conosciuti o anche solo ascoltati, ci rende, in qualche misura, responsabili della loro eredità.”
“Conoscere i percorsi di chi ha speso la propria vita per combattere il sistema mafioso, può sostenere una lotta che continua. Non si tratta solamente di un omaggio alla memoria. Certo, vi è anche questo. È il pagamento di un debito che non potrà mai considerarsi esaurito.”
“Molti, se non tutti i protagonisti di questo libro, avrebbero probabilmente rifiutato l’etichetta di eroe. Alcuni lo hanno fatto quando tentavano, ancora vivi, di classificarli in questo modo. Percepivano in questa identificazione il rischio dell’isolamento e, più ancora, quello di vanificare un lavoro che avrebbero voluto proseguisse anche dopo la loro morte: solo a un eroe può venire in mente di combattere la mafia, non è certo un compito che spetta alla gente comune. Ecco il rischio insito nella parolaeroe. Eppure, esiste un rovescio della medaglia. Gli eroi sono anche coloro che possono essere proposti come modello. Possono essere imitati.”