“- Flora: La DemocraziaCristiana è in prima fila contro la mafia e si batterà sempr...- Arturo: In prima fila... mi sembra un po' eccessivo, io direi terza fila, perché anche la seconda sarebbe un po' esagerato.- Flora: Arturo che c'è? Che cos'hai? Perché sei così scontroso?- Arturo: Flora anche tu... Lima frasi del genere non le dice, non ha mai detto una parola contro la mafia manco per sbaglio, le dice ora che è in campagna elettorale, sotto elezioni...e chi lo vota?”
“- Antonio La Trippa: Italiani! Votantoniovotantoniovotantonio. Inquilini! Coinquilini! Condomini! Casiliani! Quando andrete alle urne, per compiere il vostro dovere, votate la lista P.N.R.: Partito Nazionale Restaurazione. Scegliete un numero solo che è tutto una garanzia, tutto un programma: 47!- Voci dal cortile: Morto che parla!- Antonio La Trippa: E fesso è chi non sta zitto! Ma guarda che numero m'hanno dato!”
“Vota Antonio, vota Antonio, vota Antonio, vota Antonio, vota Antonio, vota Antonio.”
“Chi parla di voti inutili è totalitario e in malafede, i voti inutili possono essereutili se servono ad eleggere qualcuno e questo qualcuno di cui sopra sono io. Io, concittadini di Roccasecca, io umileservo di questa nobile Rocca, Secca per modo di dire, Antonio La Trippa.”
“Il non voto, anche se massiccio, non viene tenuto in minimo conto dalla partitocrazia: anche se gli elettori fossero tre in tutto, i partiti se li spartirebbero in percentuale per stabilire vincitori e vinti.”
“La società deve usare ogni mezzo a sua disposizione per difendere se stessa dal potere parallelo che tenta di sfidare il potere scelto dalla cittadinanza.”