“La merda in sé non è un male. È stata a lungo amica del contadino, fertilizzava i campi da cui lui ricavava il foraggio per i suoi animali, la cui carne andava alle persone e la cui merda tornava nei campi. È diventata un problema solo quando noi americani abbiamo deciso che volevamo mangiare più carne di qualunque altra società nella storia e pagarla storicamente poco.”
“Quel pezzo di carne proviene da un animale che, nella migliore delle ipotesi - e sono pochissimi quelli che hanno la fortuna di cavarsela con così poco - è stato ustionato, mutilato e ucciso per qualche minuto di piacere dell’uomo. Il piacere giustifica i mezzi?”
“Quando mangiamo carne prodotta in allevamenti industriali viviamo, letteralmente, di corpi torturati. Sempre più, quel corpo torturato sta diventando il nostro.”
“Ci sono buone ragioni per cui tabùeterni - non giocare con i tuoi escrementi, non baciare tua sorella, non mangiare i tuoi compagni - sono tabù. In termini evoluzionistici, sono cose che ci fanno male. Ma mangiare carne di cane non è stato e non è un tabù in molti luoghi e non è un male per noi in nessun modo. Cucinata a dovere, non comporta rischi maggiori per la salute di qualunque altra carne e un pasto così nutriente non suscita molte obiezioni nella componente fisica dei nostri geni egoisti.”
“La carne non è un alimento adatto all'essereumano. Il nostro errore è di comportarci come gli animali inferiori, pensando di essere superiori.”
“Fino al diluvio non si conosceva il piacere dei pasti a base di carne ma dopo questo evento ci è stata riempita la bocca di fibre e di secrezioni maleodoranti della carne degli animali [...]. GesùCristo, che venne quando fu compiuto il tempo, ha collegato la fine con l'inizio. Pertanto ora non ci è più consentito di mangiare la carne degli animali.”