“Il principio è che le domande dovrebbero seguire l’interesse e il flusso dei pensieri del cliente, non del coach.”
“Sono sempre quelli che fanno domande a essere i più pericolosi.”
“La sua anima era esistita prima che trovasse un corpo in cui infilarsi? Era vero che dentro di lei c’era un minuscolo granello d’oro, un gioiello che il tempo non poteva distruggere, sì, un’anima che avrebbe continuato a vivere anche dopo la morte del suo corpo?”
“Una risposta è il tratto di strada che ti sei lasciato alle spalle. Solo una domanda può puntare oltre.”
“Non era strano che lei non sapesse neanche chi fosse? Non era assurdo che non potesse neppure decidere il proprio aspetto ? Quello, invece, era arrivato bello e pronto. Forse poteva scegliersi gli amici, ma non aveva scelto se stessa. Non aveva neanche scelto di essere un essereumano. Che cos’era un essereumano?”
“Un’unicadomanda può essere più esplosiva di mille risposte.”