“Nella testa di quella gente rozza restava qualche confusione fra il prete che alzava la mano a benedire in nome di Dio, e il padrone che arruffava i conti, e li mandava via dal podere col sacco vuoto e la falce sotto l'ascella.”
“I miei genitori erano così poveri che ho festeggiato il mio 16° compleanno quando ne avevo 35!”
“Mi colpisce sempre, ed è molto curioso, che, ogni volta che vediamo l'immagine dell'indescrivibile e impronunciabile desolazione della solitudine, della povertà e della miseria, l'ultima ed estrema delle cose che ci viene in mente è il pensiero di Dio.”
“Tutti i bambini nascono nudi. Ma, molto presto, alcuni di loro vengono avvolti in costosi vestitini acquistati nelle migliori boutique, mentre la maggioranza si veste di stracci. Appena crescono un po’, i primi storcono il naso ogni volta che i parenti o gli amici portano loro degli abiti nuovi (dato che preferirebbero regali ben diversi), mentre i secondi sognano il giorno in cui andranno a scuola con le scarpe non bucate.”
“Il più gran male che la fortuna possa fare agli uomini è di farli nascere con pochi mezzi e con grandiambizioni.”
“Alla casa del povero ognuno ha ragione.”