“L'uomo viene ucciso più dal cibo che dalla spada, ma le istituzioni vengono uccise dal ridicolo.”
“Alcune persone hanno un modo sciocco di non curarsi, o fingere di non importarsene, di ciò che mangiano. Da parte mia, mi occupo con molta attenzione e studio alla mia pancia, e con molta cautela; perché ritengo che chi non si preoccupa della sua pancia, difficilmente si preoccuperà di altro.”
“Colui che non si preoccupa di quello che mangia non saprà preoccuparsi di niente altro.”
“L'estrema avversione che alcuni adulti e molti bambini mostrano nei confronti della carne di ogni tipo, è attribuita da Fitch ad una tendenza atavica, cioè alla sopravvivenza dell'istinto primitivo dei nostri antenati preistorici che non mangiavano carne.”
“È bello sedersi a tavola senza doversi preoccupare di che cosa è morto il nostro cibo.”
“Un giorno un vescovo venne a visitare la comunità monastica di abba Bessarione, la cui delicatezza d’animo era universalmente nota. L’anziano, desiderando onorare il vescovo, che sapeva un po’ incline alla gola, si diede molto da fare per preparargli un degno desinare.Ma quando il pastore gli disse:- Abba, spero che non avrai ammazzato il gatto per prepararmi questa lepre…non poté trattenersi:- No, pastore, ne ho usato uno che ho trovato già morto…”