“I santi sono individui che hanno fatto di tutto pur di finire sui calendari.”
“Un fratello, in visita ad abba Eulogio, lo lodava per il suo lunghissimo silenzio, che durava da più di tre anni. Facendo così, lo costrinse a parlare.E abba Eulogio disse:- Il mio silenzio è povera cosa. I bimbi infatti gridano, gli uomini del mondo parlano, i monaci tacciono. Ma i santi, cantano.”
Scrisse un anziano: “In un cenobio, nulla esaspera più i monaci che un igumeno inerte. Ma nulla li inquieta di più che un igumeno sul punto di prendere qualche decisione”.
“Un santoeremita di Nitria, a cui un viandante domandava se fosse felice, rispose che non aveva assolutamente il tempo per pensarci.”
“Un padre disse a un anziano:- Ho mantenuto il silenzio totale per sette anni.- E io - ribatté l’anziano - ho fatto un digiuno totale di centodieci giorni.- Non è possibile, abba!- Perché, fratello, se io ti lascio mantenere il silenzio per sette anni tu non mi lasci digiunare per centodieci giorni?”
“Nel IV secolo, la Persia fu teatro di una violenta persecuzione contro i cristiani e specialmente contro i monaci. Durante la persecuzione, un monaco si presenta in Paradiso. San Pietro gli dà il benvenuto e gli chiede:- Per quanti anni sei stato monaco?- Anni? Sono stato ordinato monaco cinque minuti fa.”