“Il clero cristiano ha preteso, in ogni epoca, il privilegio di dispensare onori, sia sulla terra che in cielo.”
“I padri del deserto lavoravano molto. Ma talvolta qualcuno era un po’ pigro. Così un giorno il grande Daniele disse a un giovanemonaco che stava in ozio:- Mi raccomando, fratello: se vedi uno che riposa, aiutalo!”
“Due padri s’incontrarono in pieno deserto. Dopo essersi fatti le metanìe, uno disse all’altro:- Perdona la mia indiscrezione, fratello, ma tu, un tempo, non abitavi ad Antiochia?- Non sono mai stato ad Antiochia.- Neanch’io.- Allora deve trattarsi di due altri fratelli.”
“Sempre in Alessandria si raccontava questa storiella:- Sai come si salva un monaco che annega?- No.- Tanto meglio.”
“- Abba – chiese un giorno un monaco al grande Arsenio – perché permetti che arrivino al monastero tutte le notizie del mondo?- È il modo migliore – rispose abba Arsenio – perché ai monaci non venga desiderio di ritornarci…”
“Perché ami così poco i teologi? – chiese un giorno un monaco al santoabate Serapis.- Perché se sapessero dove si trova ciò che cercano, non cercherebbero.”