“Tre malattie vi erano anticamente: il desiderio, la fame e la vecchiaia; dal macello del bestiame altre novantotto ne conseguirono.”
“Il rispetto di se stessi è il frutto della disciplina; il senso della dignità cresce con la capacità di dire no a se stessi.”
“Fa che il cibo sia la tua medicina e la medicina sia il tuo cibo.”
“Per ognuno il latte della propria specie è di beneficio, ma quello di altre specie è dannoso.”
“Dei cibi che nutrono tutti insieme e in poco tempo, i residui sono anche prontamente eliminati.”
“Sono un bevitore di tè incallito e impudente, che da molti anni annaffia i suoi pasti solo con l’infusione di questa affascinante pianta; il cui bricco ha a malapena il tempo di raffreddarsi; che col tè si sollazza la sera, col tè si conforta a mezzanotte, e col tè saluta il mattino.”