“Tutti i vostri pensieri, tutti i semi da voi gettati, e da voi forse già dimenticati, s’incarneranno e cresceranno, e chi da voi li ha ricevuti li trasmetterà ad altri. E che ne sapete voi della parte che avrete nella futura decisione dei destini umani?”
“Se per la mia generazione l’angoscia stava nel rischio di essere integrati, il disagio giovanile contemporaneo nasce all’opposto dal non sentirsi sufficientemente integrati nel principio di prestazione in cui si è ormai trasfigurato il principio di realtà.”
“E' l’ennesimo segno di arroganza di una generazione che ha buttato al vento la propria occasione di cambiare le cose e si riserva comunque di darci buoni consigli, dopo averci dato cattivi esempi.”
“Noi, parlo della mia generazione, siamo a un bivio. Dobbiamo scegliere se fare i polli di batteria o avere il coraggio di usare un linguaggio diverso.”
“Dobbiamo abituarci a pensare che le scelte per un Paese non si fanno per le elezioni successive, ma si fanno per le generazioni successive.”
“La nostra generazione, cresciuta in condizioni di mediaagiatezza ed educata all’Università, si ritrova in un mondo molto diverso da quello in cui sperava.”