“Come si corre in Indy? Semplice: acceleri, vai diritto e prendi la prima a sinistra. Ripeti tutto 799 volte e hai vinto.”
“I viaggi in aereo sono il modo che la natura ha per farti somigliare alla foto del tuo passaporto.”
L'Italia è il paese dei più furbi. Ieri ero a Roma, sono salito su un autobus e ho timbrato il biglietto: tlic-tlac. Il guidatore si è girato e ha detto: "Cosa cazzo è questo rumore?".
“Voglio parlare del cervello. L'emisfero destro, quello razionale, e l'emisfero sinistro, quello della fantasia. Quello che fa credere all'automobilista costretto a fermarsi col rosso che è il semaforo ad avercela con lui.”
“Una donna matura e con due gran baffi, che pedala su una bicicletta da corsa, mi sghignazza in faccia. E questo mi secca perché io non ho sghignazzato vedendo una donna matura e con gran baffi pedalare su una bicicletta da corsa.”
“Nessuno pagherebbe del denaro sonante per andare da Berlino a Potsdam in un'ora quando può arrivarci gratis in un giorno in sella al suo cavallo.”
“Io so un sacco di cose sulle auto. Posso guardare i fari di una macchina e dirti esattamente in che direzione sta andando.”
“Una nave in porto è sicura, ma non è per questo che sono state costruite le navi.”
“Il nuovo Airbus è così grande che, quando sei al bar della prima classe, non ti accorgi nemmeno di un dirottamento in classe economica.”
“L'amore non è un problema, come non lo è un veicolo: problematici sono soltanto il conducente, i compagni di viaggio e la strada.”
“Provo per gli aerei quello che provo per le diete: mi sembrano cose meravigliose, purché ci stiano gli altri.”
“Mi scusi, signore, può dirmi come arrivare al Municipio, o devo mandarmi a fanculo da solo?”
“Voglio che gli italiani giochino a rugby come guidano: senza paura, aggressivi e assolutamente imprevedibili.”
“Ci sono solo due ragioni per sedersi in fondo ad un aereo: o hai la diarrea, o sei ansioso di conoscere gente che ce l'ha.”
“Ci sono dei treni non puntuali che non sanno abituarsi ad attenersi ai loro ritardi.”