“Ero malato; ma tu, seguito da cento scolari, sei venuto subito a visitarmi, o Simmaco. Cento mani, gelate dall'Aquilone, mi hanno toccato. Non avevo la febbre, Simmaco, e ora ce l'ho.”
“Diaulo faceva il dottore, ora s'è messo a fare il becchino; quel che fa da becchino, faceva già da dottore.”
“Il vero scopo della medicina non è di rendere gli uomini virtuosi; è di salvaguardarli e soccorrerli dalle conseguenze dei loro vizi. Il medico non predica il pentimento; offre l'assoluzione.”
“Nessun uomo di buon senso può credere nelle medicine per le malattie croniche.”
“Quasi tutti gli uomini muoiono per le loro medicine, e non per le loro malattie.”
“Eppure qualche volta fa differenza se prendi una medicina o un'altra.”
“Il primo requisito di un ospedale dovrebbe essere quello di non far del male ai propri pazienti.”
“Ogni malattia è un problema musicale. Ogni guarigione una soluzione musicale. Quanto più breve e tuttavia completa la soluzione, tanto maggiore il talento musicale del medico.”
In generale, la vita è migliore di quanto lo sia mai stata, e se pensate che, in passato, ci fu qualche età dell'oro del piacere e dell'abbondanza in cui vorreste, se foste in grado, trasportarvi, lasciatemi dire una sola parola: "'Odontoiatria".
“Un dito in gola e uno nel retto fanno un buon diagnostico.”
“Un medico che curi se stesso ha un matto per paziente.”
“Il desiderio di prendere medicine è forse la più grande differenza fra l'uomo e l'animale.”
“Il giovanemedico comincia la sua professione prescrivendo venti medicine per ogni malanno, e quello vecchio finisce per prescriverne una sola per venti malanni.”
“E se in man di due medici è un malato, suonate a comunion, quell'uomo è andato.”
“Nulla è di per sé veleno, tutto è di per sé veleno, è la dose che fa il veleno.”