“La ricerca sulle malattie ha progredito tanto che è quasi impossibile trovare qualcuno che sia completamente sano.”
“La corporazione medica è diventata una grande minaccia per la salute.”
“Un medico coscienzioso deve morire con il malato, se non possono guarire insieme.”
“Alcuni pazienti, sebbene consapevoli della serietà delle loro condizioni, recuperano la propria salute semplicemente attraverso il rallegrarsi della bravura del medico.”
“È dovere del medicoanalizzare attentamente le cose sgradevoli e avere a che fare con le cose ripugnanti.”
“Uno ha un elevato senso di degradointellettuale dopo un colloquio con un dottore che dopo qualsiasi altra esperienzaumana.”
“La medicina, in questo secolo, ha fatto enormi progressi: pensate a quante nuovemalattie ha saputo inventare.”
“Stare dove la vita è ridotta a un filo sottile è traumatico ma può insegnare parecchie cose a un dottore.”
“Ascoltare un paziente non richiede solo strumenti medici.”
“Se praticassimo la medicina come pratichiamo l'istruzione, cercheremmo il fegato nella parte destra e sinistra ad anni alterni.”
“Un vecchiomonaco ammalato è stato appena visitato dal medico del vicino villaggio quando insiste per dargli la sua benedizione.- Ti ringrazio, abba – fa il medico. – Ma perché mi vuoi benedire?- Perché benedico sempre coloro che non impediscono agli ammalati di guarire.”
“Ad Alessandria, lo ieratra Focione auscultava il cuore dell’anzianissimo abba Filosforo.- Abba – gli disse il medico – hai consultato qualcuno prima di venire da me?- Sì, il farmacopola Istorione.- E che idiozia di consiglio ti ha dato quell’asino?- Di venire da te.”
“Un giovane del mondo venne un giorno da Abba Arsenio per un consiglio:- Voglio fare il medico, abba, ma non so se studiare per curare gli occhi oppure i denti.L’anziano rispose:- Fare il medico è sempre cosa buona. Ma non dimenticare che gli occhi sono due mentre i denti…”
Abba Macario, affinché i suoi monaci non prendessero mai medicinali, diceva loro: “Se prendete delle polveri contro il raffreddore, dovrete poi prendere delle pillole per il mal di stomaco, causato dalle polveri; poi degli unguenti contro l’orticaria, causata dalle pillole; poi dei calmanti contro le bruciature, causate dagli unguenti; poi…”.Abba Macario morì a centoventi anni, sotto una quercia al calar del sole.
“Abba Serapione, avendo perduto la memoria, si reca ad Alessandria a farsi visitare da un celebre medico. Al suo ritorno i monaci gli si affollano intorno.- Che ti ha fatto il medico per la tue memoria? – gli chiedono ansiosi.- Mi ha fatto pagare in anticipo.”