“Se le galline avessero un governo e una chiesa e una storia avrebbero un'opinione distaccata e disgustata delle gioie umane. Se a un uomo capita qualcosa di allegro e di bello, subito un pollastro ci rimette il collo.”
“Ho visto uno sguardo negli occhi dei cani, uno sguardo di stupito disprezzo che sfuma rapidamente, e sono convinto che fondamentalmente i cani pensino che gli uomini siano dei cretini.”
“Perché pensi che i cani non vadano in paradiso? Ti assicuro che ci andranno molto prima di ciascuno di noi.”
“Amo i gatti, amo la loro grazia e la loro eleganza. Amo la loro indipendenza e la loro arroganza, e il modo in cui ti osservano soppesandoti... con quello sguardo calmo, terribile, indagatore...”
“Detesto le persone che tengono dei cani. Sono dei codardi che non hanno il coraggio di mordere personalmente le persone.”
“Dicono che i cani ignorano la loro immagine riflessa negli specchi perché non possono annusarla. I cani, a differenza delle persone, non vengono ingannate da quello che vedono.”
“Non esiste una così intima segretezza come tra cavaliere e cavallo.”
“Maestosamente, gentilmente, signorilmente amico,Accondiscendi di venirti a sedere accanto a me.[A un gatto].”
“Il senso di indipendenza dei gatti fa sentire più indipendente chiunque viva accanto a loro.”
“Quando il maialino rivide la sua mamma dopo tanto tempo, le gettò le braciole al collo.”
“Un cane mastino può amare un cucciolo di randagio per nessun altro motivo se non che i due sono stati legati insieme.”
“C'è più mistero negli occhi del mio gatto che in una galassia in fuga.”
“Il gatto esamina il lungo filo colorato ed invisibile di cui è fatto il vento.”
“Che cosa è un paese senza conigli e pernici? Essi sono tra i prodotti animali più semplici e autoctoni; famiglie antiche e venerabili note nell'antichità come ai tempi moderni, della tonalità e della sostanza stesse della natura, i più vicini alleati delle foglie e della terra.”
“Mi si è posato una volta un passero sulla spalla mentre stavo zappando in un giardino del villaggio e ho sentito di essere più onorato in quella circostanza più di quanto lo potessi essere da qualsiasi mostrina avessi potuto indossare.”