“Il riposo è una buona cosa, ma la noia è sua sorella.”
“Bisogna che lo spirito d'intolleranza sia poggiato su ben cattive ragioni, perché cerchi dappertutto i più vani pretesti.”
“Amicizia. I malvagi non possono avere che dei complici; i dissoluti, dei compagni di bagordi; le persone interessate, dei soci; i politici si circondano di partigiani faziosi; la massa degli sfaccendati ha delle conoscenze; i principi hanno attorno a loro dei cortigiani: solo gli uomini virtuosi hanno amici.”
“La vera caratteristica della libertà è l'indipendenza, mantenuta con la forza.”
“Solo gli operai sanno quanto vale il tempo; se lo fanno sempre pagare.”
“Il più felice mortale ha sparso delle lacrime. Dal miscuglio dei piaceri e delle pene risulta quel che si chiama vita, cioè un tratto di tempo determinato, sempre troppo lungo agli occhi del saggio, che deve impiegarsi a fare il bene della società, nella quale ei si trova per godere le opere dell'Onnipotente, senza ricercarne follemente le cagioni.”
“Quando abbiamo perso tutto, inclusa la speranza, la vita diventa una disgrazia e la morte un dovere.”
“Dissimulare: virtù di re e di cameriera.”
“La medicina consiste nell'introdurre droghe che non si conoscono in un corpo che si conosce ancor meno.”
“Anziché lamentarsi, occorre ringraziare il creatore della natura per averci dato questa tendenza istintiva che ci spinge incessantemente verso l'avvenire. Il tesoro più prezioso dell'uomo è la speranza che mitiga i nostri dolori, e che quando non abbiamo piaceri presenti ci descrive piaceri futuri. Se gli uomini fossero tanto miseri da occuparsi soltanto del presente, non si seminerebbe, né si costruirebbe, né si allestirebbe, né si provvederebbe a nulla.”
“Dobbiamo tollerarci a vicenda, perché siamo tutti deboli, incoerenti, soggetti all'incostanza e all'errore. Un giunco piegato dal vento nel fango dirà forse al giunco vicino, piegato in senso contrario: «Striscia come me, miserabile, o presenterò un'istanza perché ti si strappi dalla terra e ti si bruci»?”
“Il più grande dei crimini, almeno il più distruttivo e di conseguenza il più contrario al fine della natura, è la guerra; ma non vi è alcun aggressore che non colori questo misfatto con il pretesto della giustizia.”
“È divertente che si faccia del vizio della castità una virtù; ed è una forma di castità piuttosto strana quella che porta alcuni uomini dritti al vizio di Onan e le ragazze allo sfiorire del loro colorito.”
“Nel grande gioco della vitaumana, si comincia con l'essereingenui e si finisce con l'essere furfanti.”
“Uccidere è proibito, quindi tutti gli assassini vengono puniti, a meno che non uccidano su larga scala e al suono delle trombe.”