“Dobbiamo tollerarci a vicenda, perché siamo tutti deboli, incoerenti, soggetti all'incostanza e all'errore. Un giunco piegato dal vento nel fango dirà forse al giunco vicino, piegato in senso contrario: «Striscia come me, miserabile, o presenterò un'istanza perché ti si strappi dalla terra e ti si bruci»?”
“Gli uomini, dice Marco Aurelio, o li migliori o li sopporti. Ma la prima cosa è impossibile e la seconda difficile.”
“La tolleranza non ha mai provocato una guerra civile; l'intolleranza ha coperto la terra di massacri.”
“Non ci vuole una grande arte né un'eloquenza molto ricercata, per provare che dei cristiani devono tollerarsi a vicenda. Dirò di più: vi dirò che bisogna considerare tutti gli uomini come nostri fratelli. Che! Mio fratello il turco? Mio fratello il cinese, l'ebreo, il siamese? Sì, senza dubbio: non siamo tutti figli dello stesso padre, e creature dello stesso Dio?”
“La discordia è il male più grande del genere umano, e la tolleranza ne è il solo rimedio.”
“Se vuoi che lo Stato non sia sopraffatto da una fazione, mostra tolleranza.”