“- J: Sai come si dice... è meglio aver amato e perso che non aver amato mai.- K: Provaci.”
- Sceriffo di El Paso: Sempre per i maledetti soldi. Per i soldi, e la droga. Va al di là di ogni immaginazione, cazzo. Che senso ha? Dove andremo a finire? Se vent'anni fa mi avessi detto che un giorno nelle nostre cittadine del Texas ci sarebbero stati ragazzini coi capelli verdi e un osso infilato nel naso non ti avrei creduto.- Sceriffo Bell: Cose dell'altro mondo, penso che quando non si dice più "grazie" e "per favore" la fine è vicina.
“L'emozione è sempre stata nemica della vera giustizia.”
“- Sceriffo Bell: Quello ha ammazzato il vice di Lamar, gli ha preso la macchina, ha ammazzato quell'altro sull'autostrada, ha scambiato la macchina, ed ecco qua: l'ha scambiata di nuovo chissà con che cosa.- Ranger Wendell: Un ragionamento lineare, sceriffo.- Sceriffo Bell: Con l'età si diventa lineari.”
“L'unico scarafaggio buono è uno scarafaggio morto!”
“- Bishop: Mi hanno ingaggiato per procurarti un incidente.- Mr. Adams: E di che tipo?- Bishop: Di quelli mortali.”
“- Uomo della sicurezza: Nessuna traccia dell'intruso Mr. Adams.- Mr. Adams: Perché è seduto qui davanti a me nel mio inespugnabile caveau, idiota.”
“Abolire la schiavitù determinerà il destino dei milioni di individui adesso in catene e dei milioni non ancora nati.”
“Fiducia? Signori, sembrate aver dimenticato che la carriera che ci siamo scelti è la politica.”
A venticinque anni ero già lo sceriffo di questa contea. Difficile a credersi. Mio nonno faceva lo sceriffo e anche mio padre. Io e lui siamo stati sceriffi contemporaneamente, lui a Plano e io qui. Credo che ne andasse fiero, io ne andavo fiero eccome. Ai vecchi tempi c'erano sceriffi che non giravano neanche armati. Molta gente stenta a crederci. Jim Scarborough non portava mai la pistola, Jim figlio intendo, e neanche Gaston Boykins. Quello della contea di Comanche. Mi è sempre piaciuto sentir parlare di quelli dei vecchi tempi. Non ne ho mai perso l'occasione. Uno non può fare a meno di paragonarsi a loro, di chiedersi come avrebbero fatto loro al giorno d'oggi. C'è un ragazzo che ho mandato sulla sedia elettrica qui a Huntsville, qualche tempo fa. Su mio arresto e mia testimonianza. Aveva ucciso, ammazzato una ragazzina di quattordici anni. Il giornale scrisse che era un crimine passionale, ma lui mi disse che la passione non c'entrava niente. Che da quando si ricordava aveva sempre avuto in mente di ammazzare qualcuno e che se fosse uscito di galera lo avrebbe rifatto. Sapeva che sarebbe andato all'inferno. Da lì a un quarto d'ora ci sarebbe andato. Io non so cosa pensare, non lo so proprio. Con la criminalità di oggi è difficile capirci qualcosa. Non è che mi facciapaura, l'ho sempre saputo che uno deve essere disposto a morire se vuole fare questo lavoro, ma non ho intenzione di mettere la mia posta sul tavolo... di uscire e andare incontro a qualcosa che non capisco. Significherebbe mettere a rischio la propria anima, dire "Ok, faccio parte di questo mondo".
“- Niente attira Batman più di qualche omicidio assortito!- Sì, ma potevi avvisarmi, pianificare... vendere l'esclusiva alla tv!”
“- Tu non ti ricordi di me, ma noi lavoravamo insieme.- Mai lavorato per le pompe funebri...”