“Come diceva sempre il mio vecchio: se hai un amico di cui fidarti, non ti fidare! Ma se ti fidi ciecamente, allora diffida!... ah no, cioè: se hai un amicocieco... eh be', comunque il mio vecchio, credimi, la sapeva lunga!”
“- Alan: Ehi, ehi, l'ho trovato! Charlie, l'ho trovato!- Charlie: Non vedi che è una lapide, c'è sepolto qualcuno, leggi un po' che c'è scritto.- Alan: Qui giace Jonathan Foster, venuto alla ricerca del tesoro con Brian Colpepper, e trapassato il 16 marzo 1950.- Charlie: Hai visto che succede a cercare i tesori che non esistono?- Alan: Sì, ma questo dimostra che ci sono persone che credono che il tesoro esista, e il fatto che sia morto Foster non vuol dire che Colpepper non l'abbia trovato.[Trovano un'altra lapide]- Charlie: Brian Colpepper, 17 marzo 1950... Eh, è morto il giorno dopo...”
“- Alan: Come si dice: chi trova un amico, trova un tesoro.- Charlie: Eh, sì! ...O no?”
“- Alan: Coma'ante, io le devo fare una confessione... OK, è colpa mia, sono io che l'ho fatta arrivare fin qui, ma avevo un'ottima ragione per farlo! Vede, quest'isola è disabitata, e non è neanche segnata sulle carte!- Charlie: Brutto bastardo!”
“- Alan: Ehi, usa la bussola come salvadanaio!- Charlie: Quante preghiere conosci...- Alan: A be', il Salve Regina, Madre Misericordia, Vita Dolcezza...”
“- Alan: Ehi! Hai molti nemici su quest'isola!- Charlie: No! Uno solo: tu!”
“- Alan: No... no... le consiglio di non fare nulla di cui potrebbe pentirsi, coma'ante!- Charlie: Io intanto lo faccio, poi mi pento!”
“- Greg: Quelli sono venuti qui per farvi a pezzi- Antonio: Che...che possiamo fare?- Eliot: Il segno della croce!”
“- Elliot: ...Il suo unicoamico e confidente è il professor Van Eisenburg, due sedute settimanali, 15.000 dollari al mese.- Greg: He, bell'amico!”
“- Eliot: Vediamo se hai una bella calligrafia.- Antonio: Non ho afferrato, prego...- Greg: Facci gli assegni!”
“- Greg: Vi sarà capitato di gonfiare qualcuno, no?- Bastiano: Signor Wonder, io sono stato educato in Svizzera!- Antonio: Io non mi sono mai accapigliato in vita mia e l'unica volta che ho alzato la voce è stata all'età di cinque anni per via di certe fragoline...”
“- Greg: Qual è la vostra specialità?- Barista: Oh, riso e fagioli!- Elliot: Per me va bene!- Barista: Bene!- Greg: Molto bene anche per me!- Barista: Due riso e fagioli?- Elliot: Facciamo quattro!- Barista: Ok!- Greg: Facciamo otto!”
“- Eliot [leggendo]: Donna Olympia ama Proust, Baudelaire e Whitman e impazzisce per Thomas Mann, Beckett e Joyce.- Greg: Ah, è una bella baldraccona!”
“- Doug: Un hot-dog, Sherlock?- Rosco: Alimentare, Watson!!”
“- Rosco: Scusa, sai dov'è il cesso?- Inserviente all'aeroporto: Eh amico, il mondo è tutto un cesso, ma quello che cerchi tu è da quella parte.”