“Tornavano alla casa paterna ogni volta che la «vitareale» mostrava un’aria di squallore e di brutalità profondamente sgradevoli.”
“Passa la gloria del mondo, senza gloria, senza mondo, senza un miserabilepanino alla mortadella.”
“Una volta gli scrittorispagnoli (e ispanoamericani) entravano sulla scena pubblica per trasgredirla, per riformarla, per bruciarla, per rivoluzionarla.”
“Si comportano da imprenditori o da gangster. E non rinnegano nulla o rinnegano solo quello che si può rinnegare e stanno bene attenti a non crearsi nemici o a sceglierli fra i più inermi. Non si suicidano per un’idea ma per follia e per rabbia.”
“Tutti sappiamo cose che secondo noi gli altri non sanno.”
“L'istinto omicida, tra molti altri istinti, è intrinseco all'essereumano. Vanno insieme: uomo e morte, uomo e crudeltà, uomo e sangue. Non è piacevole, ma è sicuramente così.”
“Un poeta può sopportare di tutto. Siamo cresciuti con questa convinzione.”
“Il mondo della letteratura è terribile, oltre che ridicolo.”
“Il dolore si accumula e quanto più grande è il dolore, minore è il caso.”
“Era una sensazione di esserci e non esserci, di distaccorispetto a quanto mi circondava, di indefinita fragilità.”
“In Cile i militari si comportavano come scrittori e gli scrittori, per non essere da meno, si comportavano come militari.”
“Oggi non è successo niente. E se è successo qualcosa è meglio non parlarne, perché non l’ho capito.”
“Eravamo sereni, per qualche ragione misteriosa eravamo arrivati insieme a esser sereni e da quel momento in poi le cose avrebbero impercettibilmente cominciato a cambiare.”
“Scriverò le mie poesie con umiltà e lavorerò per non morire di fame e non cercherò di pubblicare.”
“Quando prendevano la penna in mano si rivoltavano e si ribellavano: scrivere era rinunciare, era rinnegare, a volte era suicidarsi. Era andare contro la famiglia. ”