“Una volta gli scrittorispagnoli (e ispanoamericani) entravano sulla scena pubblica per trasgredirla, per riformarla, per bruciarla, per rivoluzionarla.”
“Uno scrittore è un idiota che, non contento di aver annoiato chi ha vissuto con lui, insiste a voler annoiare le generazioni future.”
La stelladel viver mio s’appressaal suo tramonto, ma sperar ti gioviche tutto io non morrò: pensa che un nomenon oscuro io ti lascio; e tal che un giornofra le italiche donneti fia bel vanto il dire: “Io fui l’amoredel cantor di Bassville,del cantor che di care itale notevestì l’ira d’Achille”.
“Le citazioni sono le stampelle degli scrittori infermi.”
“Quando vendi ad un uomo un libro, non gli vendi 12 once di carta, un po' di inchiostro e della colla, gli vendi un'intera nuova vita.”
“Se uno scrittore ha paura di offendere una categoria, non sarà mai un bravo scrittore.”