“Se non si riesce ad incontrare una persona neppure quando la si sta cercando, come si può incontrare qualcuno se non si sa realmente chi è?”
“- L'acqua dovrebbe rilassare no?- Io credo che la vita sana stressi. Prendere coscienza di tutto ciò che dobbiamo fare per vivere un pò di più è il peggio che ci possa capitare. Nessuno di noi viene qui per divertirsi ma solo per contare le vasche.”
“Tutti gli edifici, nessuno escluso, hanno un lato inutile, inservibile che non da nè sul fronte nè sul retro. E' quello laterale si chiama medianera: superficie enorme che ci separa gli uni dagli altri e ci ricorda il passare del tempo, lo smog e la sporcizia di questa città. Le medianeras ci mostrano le nostre qualità più spregevoli, riflettono la discontinuità, le contraddizioni, le soluzioni provvisorie, il lerciume che nascondiamo sotto al tappeto. Ce ne ricordiamo solo occasionalmente quando, rese vulnerabili dall'inclemenza del tempo, lasciano filtrare la loro protesta.”
Quando saremo in una città wireless che ne sarà di quei geni che hanno avuto l'idea di bloccare i fiumi con le costruzioni e il cielo con tutti i cavi? Tutti questi chilometri di cavi... servono per unirci o per tenerci lontani, ognuno al proprio posto? La telefonia cellulare ha invaso il mondo con la promessa di farci stare sempre connessi. Messaggi di testo: un nuovo linguaggio adattato a dieci tasti che riduce una delle lingue più belle a un vocabolario primitivo, limitato e gutturale. "Il futuro è nella fibra ottica!" dicono i visionari... tra le cose più eccezionali hanno predetto che saremmo stati in grado di regolare la temperatura delle nostre case dai nostri posti di lavoro e così è stato. E' chiaro, si suppone che non ci sia nessuno ad aspettarci a casa e a tenerla calda. Benvenuta l'era delle relazioni virtuali.
“Mi piacepensare alla vetrina come a un luogo sospeso: che non sta né dentro né fuori dal negozio. Uno spazio astratto e magico. Non posso negare che rifletta una parte di me e allo stesso tempo l'anonimato mi tranquillizza. Penso talvolta, stupidamente, che se qualcuno si ferma a osservare una vetrina in un certo qual modo possa interessarsi a me. ”