“Lasciate al soggetto la possibilità di sbagliare. È sui feedback correttivi dell’errore che si può costruire l’apprendimento. Creando paura di sbagliare si inibisce l’apprendimento.”
“Il compito di un bambino, supportato dalla cooperazione di genitoriattenti e responsabili, è sviluppare l’abitudine a non darsi per vinto di fronte a sfide e ostacoli.”
“La possibilità di autonomia è uno dei fattori chiave nella motivazione intrinseca.”
“Eros, il desiderio, è figlio di Penia, la mancanza.”
“Invece di maledire il buio, prova ad accendere la luce.”
“La comunicazioneumana segue precise leggi. La comunicazione va presidiata e non può essere data per scontata. Altrimenti i «non detti», le cose mai esplicitate, i conflitti soffocati sul lungo periodo diventano una valanga che travolge motivazione e relazioni interpersonali. Anche i moderni mezzi di comunicazione (email, socialnetwork...), se non sorvegliati, aumentano la percentuale di interpretazione dei messaggi e creano conflitto. Bisogna allenarsi specificamente a gestire i conflitti nel team. Questo significa creare una cultura del confronto costruttivo.”
“La pratica intenzionale richiede un considerevole, specifico e continuo sforzo per fare qualcosa che non sai fare bene, o addirittura non sai fare per nulla.”
“Il «bastone», cioè l’usocostante di uno stiledirettivo o addirittura autoritario non ha una grande efficacia per motivare le persone.”
“La capacità di accettare di stare con ciò che c’è qui-e-ora, anche quando il presente ha la forma del disagio o della sofferenza.”
“Chi è mosso dalla motivazione intrinseca è più resiliente. La sua spinta motivazionale non viene demolita dalle difficoltà, come invece succede comunemente a chi è mosso da rinforzi esterni. Essa infatti trasforma gli ostacoli in sfide.”
“Non esistono condizioni meteo sfavorevoli, esistono uomini che si arrendono. ”
“Non c’è più consentito reagire alla suocera come si sarebbe fatto una volta di fronte all’attacco dell’orso, cioè cercando di morderle la giugulare.”
“Noi siamo spesso governati da qualcosa che potremmo definire il «complesso del Principe Azzurro»: vale a dire l’idea che da qualche parte nel mondo esiste la persona su misura per noi. E che quindi, in qualche modo, le relazioni umane non siano da costruire, bensì da trovare. Ciò produce un atteggiamentopassivo che si risolve nell’attesa della persona giusta, anziché nell’impegnocostante a migliorare le relazioni già esistenti.”
“L’uomo è fatto di carne e di ossa, e di una fibra miracolosa detta coraggio.”
“È come una locanda l’essereumano, ogni mattina qualcuno che arriva, gioia, tristezza, squallore, rapidi e fuggevoli si presentano alla coscienza, visitatori inattesi. Pensieri cupi, vergogna, risentimenti: apri loro la tua porta ridendo, invitali a entrare. Ringrazia chiunque si presenti, perché è una guida che ti è stata mandata da lontano.”