“Io non mi considero un vero partigiano, io ero una staffetta.”
“C'è una cosa che non dobbiamo dimenticare: quelli del nostro campo, gli artisti, non si ritirano, gli artisti muoiono sul palcoscenico.”
“Stavo per essere fucilato, mi misero al muro. Però mi perquisirono e trovarono il passaporto americano. Fu la mia salvezza.”
“Con Fiorello farei qualunque cosa. Ci inventiamo tutto noi, e ci divertiamo un sacco.”
“Senza una salda fede in Gesù e nella religione, non avrei mai e poi mai potuto superare i momenti bui della mia vita.”
Lavori 30 anni con un gruppo e di colpo sei fuori. Quando a Natale ho cercato di fare gli auguri a Silvio la segretaria mi ha risposto: "C'è una lunga lista di attesa, la richiamiamo". A me? Cose da pazzi.
È un Papa da "Rischiatutto" non sceglie mai la busta sbagliata. Lo avevano accolto con una certa freddezza e con un ingiustificato timore, ma con la sua mitezza, la sua linearità, la sua cultura e la forza del dialogo sta smentendo clamorosamente i profeti di sciagura.