“Ciò che un’impresa produce, il suo possibilesviluppo, le condizioni di lavoro che offre hanno perso quasi ogni rilevanza per le decisioni di investimento.”
“Nel nuovo sistema finanziario le banche hanno rinunciato in gran parte alla loro basilare funzione di prestiti a imprese e famiglie per concentrarsi invece sul commercio di titoli e divise e sulla speculazione condotti sia in proprio, sia per conto di imprese e detentori di grandi patrimoni.”
“Un manager che si dimostri abile, o tale sia creduto, nell’applicare le strategie e le tattiche piú idonee per far salire il corso delle azioni, e con esso il valore di mercato dell’impresa, è decisamente preferito dagli azionisti rispetto a un manager che invece è versato nelle complicazioni del relativo processo produttivo.”
“Permettere al meccanismo di mercato di essere l’unico elemento direttivo del destino degli esseri umani e del loro ambientenaturale e perfino della quantità e dell’impiego del potere d’acquisto porterebbe alla demolizione della società. La presunta merce «forza-lavoro» non può infatti essere fatta circolare, usata indiscriminatamente e neanche lasciata priva di impiego, senza influire anche sull’individuo umano che risulta essere il portatore di questa merce particolare. Nel disporre della forza-lavoro di un uomo, il sistema disporrebbe tra l’altro dell’entità fisica, psicologica e morale «uomo» che si collega a questa etichetta. Privati della copertura protettiva delle istituzioni culturali, gli esseri umani perirebbero per gli effetti stessi della società, morirebbero come vittime di una grave disorganizzazionesociale, per vizi, perversioni, crimini e denutrizione.”
“Nell’oceano del lavoro la tempesta deriva dall’aver messo in competizione tra loro, deliberatamente, il mezzo miliardo di lavoratori del mondo che hanno goduto per alcuni decenni di buoni salari e condizioni di lavoro, con un miliardo e mezzo di nuovi salariati che lavorano in condizioni orrende con salari miserandi.”