Nota al pubblico con il soprannome di Tata Lucia, entrata nelle case degli italiani grazie al programma televisivo SOS Tata.
“Lo zucchero è solo la buona abitudine della felicità che ci permette di continuare a sorridere anche quando le cose non vanno come vorremmo.”
“Ragazzi, non perdete tempo a «scopiazzare» gli altri, seguite invece il consiglio contenuto nella poesia: siate il meglio di quello che siete! Sarete persone realizzate e felici e renderete migliore anche il mondo che vi circonda.”
Ponetevi sempre con un atteggiamento estremamente curioso e “critico” perché solo così potrete esseredonne e uomini davvero liberi di pensare e di essere voi stessi e potrete “testardamente” costruirvi una vita come nei vostri desideri e nei vostri sogni.
“Insegnate ai vostri figli a esserefamiglia.”
“L’esserefamiglia implica di condividere i valori che si ritengono essenziali.”
“Siete prima di tutto esseri umani e i vostri rapporti con le mogli, i mariti, i figli, i genitori, gli amici sono e saranno sempre gli investimenti più importanti che farete. Alla fine della vostra vita, al di là dei successi che avrete ottenuto nella carriera lavorativa, quello che rimpiangerete sarà il tempo che non avete speso con i vostri cari.”
“Gridare, alzare la voce, perdere la calma non serve a niente; anzi fa capire all’altro che non abbiamo più in mano il controllo della situazione.”
“I genitori dovrebbero sempre riflettere insieme per stabilire quali siano i valori della loro relazione familiare in modo da poterli automaticamente trasmettere ai figli, anche solo con il comportamentoquotidiano.”
“Ho fatto delle scelte di vita che mi corrispondono pienamente e sono felice del mio modo di essere perché rispetto me stesso e gli altri intorno a me.”
“L’aspirazione di ogni componente alla pace, alla felicità e alla soddisfazione personale.”
“Essereresponsabili vuol dire aver lavorato su se stessi in modo da aver posto alcune pietre miliari su cui fondare la propria vita.”
“La soluzione dei problemi in famiglia, grandi o piccoli che siano, si basa sempre sul rispetto e sulla responsabilità.”
Capire e accettare a priori il fatto che i propri figli sono persone “altre da noi” e, come tali, hanno diritto a essere accettate e messe in condizioni di vivere al meglio per ciò che sono.