“La gentilezza è la catena d'oro con la quale la società viene tenuta insieme.”
“La gioventù deve essere guidata dalla gioventù.”
“Il giorno è di infinita lunghezza per colui che sa come apprezzarlo ed usarlo.”
“E fin quando non avrai la saggezza, muori per divenire, sarai soltanto un triste ospite su questa terra oscura.”
“È meglio ingannarsi sul conto dei propri amici, che ingannare i propri amici.”
“Non date la colpa alle stelle per il vostro insuccesso mettetevi piuttosto a lavorare.”
I più felici sono coloro che vivono giorno per giorno come i bambini, portando a spasso le loro bambole che svestono e rivestono, girando con gran rispetto intorno alla dispensa dove la mamma ha rinchiuso i dolci, e quando infine riescono a ottenere quanto desiderano, lo divorano a piena bocca gridando: "Ancora!".
“Ogni secondo è di valore infinito, perché è il rappresentante di un'eternità tutta intera.”
“Noi non siamo liberi per rifiutare di accettare nulla che sia superiore a noi, ma per accettare ciò che davvero è sopra di noi.”
“È tutt'uno essere un signore o un popolano: dell'umano bisognerà comunque far le spese.”
“Molto ho veduto, ma ancor più ho riflettuto: il mondo si svela sempre più, e anche quello che sapevo da tempo, soltanto adesso diviene realmente mio. Quale creatura è l'uomo! Impara presto a sapere, ma tardi a mettere in pratica.”
“Talvolta non capisco come mai un altro possa, e osi aver diritto d'amarla, mentre io solo l'amo così profondamente, così totalmente, e nulla conosco, né so, né posseggo, all'infuori di lei.”
“Nessuno è più schiavo di colui che si ritiene libero senza esserlo.”
“Gli uomini son proprio tutti così e l'uno è come l'altro; ciascuno si diverte a curiosare quando accade una disgrazia al vicino.”
“Oh, fosse questa l'ultima volta, o Luna, che tu guardi sopra di me travagliato! quante volte dinanzi a questo leggio io ho vegliato tardi nella notte aspettandoti: e tu, mesta amica, sei pur sempre apparsa, a me su libri e su carte! Oh, potessi in sulle cime dei monti aggirarmi per entro la tua amabile luce, starmi sospeso cogli Spiriti in sui burroni, divagarmi, avvolto da' tuoi taciti albori, sui prati, e, sgombro da tutte le vanità della scienza, bagnarmi e rinfrancarmi nella tua rugiada.”