“Niente è meglio che niente del tutto.”
“Non è sufficiente godere della bellezza di un giardino? Che bisogno c’è di credere che nasconda delle fate?”
“Chiedo così poco. E ragazzi se lo ottengo!”
“Ho imparato a praticare l’arte del fattibile. Il fattibile, capisce? Il mio obiettivo è una moderata contentezza, che però duri.”
“La felicità è desiderare quello che si ha.”
“Mai l'occhio dell'avido dirà, così come non lo dicono il mare e l'inferno: mi basta.”
“Povera vita, meschina e buia, alla cui conservazione tutti tenevan tanto! Tutti s'accontentavano: mio marito, il dottore, mio padre, i socialisti come i preti, le vergini come le meretrici: ognuno portava la sua menzogna rassegnatamente. Le rivolte individuali erano sterili o dannose, quelle collettive troppo deboli ancora, ridicole quasi, di fronte alla grandezza del mostro da atterrare.”
“Dobbiamo prendere il mondo così com'è e non come vorremmo che fosse.”
“L'uomo che insiste nel vedere con perfettachiarezza prima di decidere, non decide mai. Accetta la vita, e dovrai accettare i rimpianti.”
“Tu pensi solo a ciò che non puoi fare e che non puoi avere, concentrati su quello che hai e che puoi.”
“La sazietà è un cane bastardo che abbaia alle caviglie dell'abbondanza.”
“Temperato uomo è colui che li basta quello che ha.”
“Non c'è niente di male con l'essere un perdente, tutto dipende da quanto bravo sei nell'esserlo.”
“Chi non è soddisfatto di ciò che ha non sarebbe soddisfatto neppure se avesse ciò che desidera.”
“Per non aver progetti, cioè non nutriredesideri o speranze, accontentarti del tuo destino, di quello che il mondo ti dà da un’alba all’altra – per vivere così devi volere molto poco, il meno che sia umanamente possibile.”