“Chiedo così poco. E ragazzi se lo ottengo!”
“Chi ha toccato una volta il paradiso, come potrebbe poi contentarsi della vita di tutti i giorni?”
“Indago sulla natura dell'ottimismo e della speranza e quel particolare livello di accettazione che aiuta ad andare avanti e ad affrontare ogni giornata nel migliore dei modi.”
“La felicitàumana non è tanto il prodotto dei grandi colpi di fortuna che capitano di rado, quanto dei piccoli guadagni quotidiani.”
“Un litro di latte parzialmente scremato. Uno intero. Mezzo chilo di penne rigate. Un barattolo di fiducia. Due di marmellata alle ciliegie. Un chilo di patate, uno di illusioni. Un arrosto d'infanzia e uno di tacchino: da surgelare. Due bustine di pietà, due di lievito, una serata diversa da tutte, un cespo di abitudini, uno di lattuga, il posto fisso, un tubetto di dentifricio ultrasbiancante, la sigaretta dopo il caffè, una telefonata lunga, il perché, sei rotoli di carta igienica, il weekend al mare, il telegiornale delle otto, una risatascema, qualche mandarino, la verità, però anche no, un flacone di ammorbidente, una confezione di preservativi, una di pannolini, lo yoga, tre pacchi di biscotti panna e cioccolato, un'offerta speciale, il prezzemolo. Serve davvero tutta questa roba, alla gente che passa di qui? Gli serve, certo: ma non gli basta. E allora a che gli serve se non gli basta? Boh.”
“La vera felicità dell'uomo sta nell'accontentarsi. Chi è insoddisfatto, per quanto possieda, diventa schiavo dei suoi desideri.”