“La verità è difficile da sopportare, ed è per pochi.”
“La fortuna è una entità mutevole. È elastica. Accetta anche di fare dei favoritismi, se sai come chiedere.”
“Il tempo è molto piú esteso per i giovani perché sperimentano in continuazionecosenuove. La loro vita è piena di prime volte, di improvvise consapevolezze.”
“Pensate per esempio al tema della famiglia, categoria che viene spesso invocata (spesso in malafede) da taluni maldestri sostenitori dell’esistenza di diritti naturali.”
“Chi è cedevole supera le prove; chi è duro, rigido, prima o poi viene sconfitto, e spezzato.”
“Secondo me le superstizioni sui fantasmi vengono proprio da esperienze di questo genere. Sei così abituato alla presenze di qualcuno che quando questo qualcuno se ne va ti capita di continuare a sentire il suo passo, il suo modo di bussare, qualsiasi cosa. È così che se hai voglia, o bisogno, di credere, ti convinci che esistono i fantasmi.”
“Chissà cosa succede poi, dopo aver parlato. Dopo l’ultima pagina, quando il romanzo finisce.”
“Non si può accendere un fuoco senza una scintilla.”
“Le questioni fondamentali della politica non sono la libertà, la giustizia, l’uguaglianza. Si tratta di temi importanti ma, in qualche misura, derivati. La questione fondamentale è la scelta, cioè chi sceglie cosa, per chi e in base a quali criteri.”
“I medici dicono che non c’è niente. Il responso finale è stato che deve trattarsi di un disturbo psicosomatico, che immagino sia la vostra diagnosi ogni volta che non siete capaci di fare una diagnosi.”
“Suonare è un lavoro da duri. Anche scrivere è un lavoro da duri.”
“Quando oggi si pensa alla retorica si evoca un’idea di menzogna e doppiezza ma, nella corretta accezione del termine, la retorica è la tecnica di concepire discorsi persuasivi e di perseguire la verità.”
“Non è una buona idea tornare sui propri passi.”
“È privilegio della prima gioventùvivere d’anticipo sul tempo a venire, in un flusso ininterrotto di belle speranze che non conosce soste o attimi di riflessione.”
“Bisognava esserestupidi per saper incedere alla sua maniera; e allora si diventava amabili e si era amati.”