“Mamma diceva che amare un fratello non vuol direscegliere qualcuno da amare, ma ritrovarsi accanto qualcuno che non hai scelto e amarlo.”
“Mamma è un’imprenditrice. Investe ogni giorno su di noi. Non investe soldi, ma tempo, ore, secondi. Vita.”
“Con quella mano sulla spalla, giuro, sarei stato capace di andare ovunque nel mondo, affrontare qualunque cosa.”
“Ho avuto un periodo, Giacomo, che mi tiravano addosso i banchi e le sedie e i libri. Alle superiori. Dicevano mostro, idiota, handicappato, scimmia. Mi volevano male. Se solo avessero saputo… - Cosa? - Che grazie a loro cominciai a piacermi. Cominciai a ringraziare Dio di non avermi fatto così, come quelli che mi offendevano. A loro è andata peggio: sono nati senza cuore.”
“Ma il tempo è cosí: il tempo è un bastardo. Ti fa gli agguati, rallenta quando vorresti vederlo correre, corre quando vorresti fermarlo.”
“Il mondo era una matassa di gioia tutta da dipanare.”
“Non c'è niente di più triste dei coriandoli usati lasciati a marcire lungo i bordi dei marciapiedi in attesa che la pioggia li trascini nei tombini. Pensateci: vengono creati, tagliati, aspettano per mesi, per anni, chiusi nei pacchetti, tutto per rimanere in aria tre secondi ed essere calpestati in attesa degli spazzini.”
“Nella vita ci sono cose che si possono governare, altre che bisogna prendere come vengono. È talmente più grande di noi, la vita. È complessa, ed è misteriosa…”
“A volte immagino quanti pensieri abbiano riempito di nuvole la mente dei nostri genitori, in questi anni. Ma se quelle nuvole portavano pioggia, be’, noi non lo abbiamo mai saputo: a noi non ne arrivava neppure una goccia. Mamma e papà si sono sempre beccati la pioggia al posto nostro.”
“È il momento migliore, quello: quando hai il pacchetto tra le mani e non l’hai ancora aperto. In quell’istante tutto è possibile. Una volta che lo apri, be’, il contenuto è quello che è: se ti piace bene, se non ti piacepazienza. Ma quando ce l’hai tra le mani, il pacchetto, e lo tocchi, e lo soppesi, e cerchi di capire cosa contiene (e non lo sai), ecco: che meraviglia! Certe volte viene da pensare che è quasi meglio non aprirli, i pacchetti. Che è meglio continuare a sognarci sopra.”
“La musica stava facendo quello che sa fare meglio: eliminare le differenze. Pensai che davanti a due amplificatori siamo tutti uguali. La musica entra nei corpi e i corpi reagiscono.”
“Non accettare bussole dagli sconosciuti.”
“La qualità dei nostri sí dipende spesso dalla quantità dei nostri no, e ancor prima dalla nostra capacità di saperli pronunciare.”
“Ma è così che funziona ai bivi, no? Se vai da una parte, non puoi andare anche dall'altra.”
“L'arte è come i fiori, non serve a nulla, ma che mondo sarebbe senza?”