“Con quella mano sulla spalla, giuro, sarei stato capace di andare ovunque nel mondo, affrontare qualunque cosa.”
“Rimaniamo così ancora per un po'. A scaldarci il cuore dopo anni di gelo, a vivere il presente dopo aver cercato per anni di cancellare il passato.”
“Non c'è consolazione più confortante di quella che si trova tra le braccia di una sorella.”
“Tutta la buona letteratura in qualche modo affronta il problema della solitudine e agisce come suo lenitivo. ”
“Il grande chef è anche scienziato. Ma è qualcosa di più del semplice chimico: egli è alchimista, è sciamano ed è artista, in quanto i suoi intrugli non sono volti a curaremalanni del corpo o della mente, bensì allo scopo ben più trascendente di sollevare l’anima.”
“Tu lì, impotente, con le ginocchia deboli, apri le tue costole avvolte in sciarpe che io possa soffiarvi dentro un po’ di coraggio, Apri le palme delle mani e solleva i risvolti delle tasche, Non voglio dinieghi, io pretendo, ho magazzini pieni in abbondanza e me ne avanza, E tutto ciò che ho lo regalo; Non ti chiedo chi sei, non è importante per me, Non puoi fare o essere niente se non ciò che vorrò infondere dentro di te. Verso chi si affatica nei campi di cotone o verso un pulitore di latrine mi volgo – sulla sua guancia destra depongo il bacio di chi è di famiglia, E in cuor mio giuro che mai lo rinnegherò. Nelle donne atte a concepire io faccio nascerebambini più grandi e più svegli, Oggi stesso getto il seme per repubbliche molto più ardite. Verso chiunque sta morendo, lì accorro e giro il pomello della porta, Tiro giù le coperte verso il fondo del letto, E lascio che il medico e il prete se ne vadano a casa.Afferro l’uomo in declino, lo sollevo con indomita volontà. O uomo disperato, aggrappati al mio collo, Per Dio! Non devi cadere! Appoggiati a me con tutte le forze.”