“Non c'è niente di più triste dei coriandoli usati lasciati a marcire lungo i bordi dei marciapiedi in attesa che la pioggia li trascini nei tombini. Pensateci: vengono creati, tagliati, aspettano per mesi, per anni, chiusi nei pacchetti, tutto per rimanere in aria tre secondi ed essere calpestati in attesa degli spazzini.”
“Una vaga a sinistra, un altro a destra. Entrambi sono ugualmente in errore, ma si lasciano sedurre dai differenti delusioni.”
“È proprio quando non viene riconosciuto il proprio valore che poi tutto il resto non ha più senso.”
“Chi non ha pretese non ha neanche dispiaceri.”
“Più una forma è breve, maggiore è la nostra aspettativa riguardo al significato – e maggiore è la sua capacità di deluderci. Un libro di aforismi è un vocabolario di delusioni. L’unica virtù della forma è la brevità; quantomeno, i lettori non possono pensare seriamente di avere sprecato il tempo per causa sua.”
“Un lavoratore infelice che non condivide la visione della propria azienda, che non riconosce il proprio ruolo, che si immagina in un altro contesto, al di fuori dell’ufficio o della fabbrica, che non riesce a esprimere tutte le proprie potenzialità, non sarà mai un buon lavoratore: avrà una produttività bassa.”