“Si sa che la gran parte di ciò che viene insegnato a scuola, a partire dalle materie umanistiche, appare a prima vista insensato o esagerato e buttato là apposta per suscitare reazioni.”
“La fantasia non si adopera per fuggire da questo mondo, ma, al contrario, per abitarlo senza impazzire e per tentare di viverci conferendogli il senso che non ha.”
“Questi sono pazzi” è la frase che viene alle labbra ogni volta che si studia una dottrina filosofica o letteraria, o la storia: l’imperatore che fece frustare il mare, la ghiandola pineale, la teoria che un gatto possa essere contemporaneamente vivo e morto, le cavalcate sulla luna dove dentro fiale c’è il succo dei cervelli degli uomini impazziti, un coro di mummie che canta a mezzanotte, le monadi “senza porte e finestre”, e poi il grande teoricopolitico che suggerisce di invitare i tuoi avversari a cena e poi strangolarli... Personaggi molto considerati che s’impiccano uno dopo l’altro, divorano i figli, scopano la madre, si avvelenano credendo di resuscitare, il più è il meno, gli ultimi saranno i primi, essere vivi o esseremorti è la stessa cosa eccetera.
“La presenza di una donna accanto a un uomo è un avvenimento. Succede qualcosa tra loro, sia che succeda sia che non succeda. Se non vi sono contatti, è come se fossero avvenuti e, in effetti, sono avvenuti, anche se invisibili, anche se non sul piano fisico.”
“Gli individui che raggiungono risultati eccezionali sono quelli che dal conflitto sono usciti vincitori, e questo è ovvio, ma in misura ancora maggiore quelli che ne sono usciti sconfitti. È infatti spesso la sconfitta su un piano a creare l’occasione per la rivincita su un piano diverso, superiore.”
“È una singolare caratteristica del cattolicesimo italiano quello di portare avanti una millenaria tradizione di difesa degli ultimi mentre si allea nei fatti con gli interessi mondani dei primi. Forse questa contraddizione fonda la sua grandezza e la sua solidità.”
“Finché tu scagli la tua accusa contro il mondo, invece di sottoportici tu stesso, tu sei in linea col mondo.”
“Non ero sicuro di aver capito bene quello che avevo letto, e, come mi succede spesso, confondevo i pensieri trovati sulla pagina con i miei, quelli già pensati o quelli ancora da pensare.”
“Il problema dei coetanei è che te li porti dietro tutta la vita. Non è che qualcuno invecchi più o meno rapidamente di te, per cui riesci a staccarlo: macché, se uno è tuo coetaneo a quindici anni, lo sarà ancora a cinquanta o a sessanta. Dai banchi di scuola all'età pensionabile, le distanze restano immutate.”
“Basta rovesciare l’evidenza e tac, ottieni la soluzione. Se sei povero in realtà sei ricco; le malattie sono doni di Dio; quando muore qualcuno è una benedizione perché lui ora gioisce con gli angeli, i primi saranno gli ultimi, il bestemmiatore senza saperlo loda il Signore, se ti allontani da Dio vuol dire che lo stai cercando, se Dio non c’è allora vuol dire che di sicuro c’è...”
“Ecco come si giustifica l’agonismo dell’uomo: egli prevarica la donna, deve prevaricarla, per non essere a sua volta sottomesso. È una mossa preventiva: se l’elemento femminile non viene combattuto finirà per soggiogare quello maschile – o con l’amoresessuale o con l’ingranaggio familiare. L’uomo finirà comunque incatenato.”