“Che è l'onestà se non la paura della prigione?”
“L'utopia di un secolo spesso diviene l'idea volgare del secolo seguente.”
“Tutte le idee sono già nel cervello, come tutte le statue nel marmo. La ragione non fa che scoprirle.”
“Disertore può chiamarsi il suicida.”
“Anticamente migliaia di Dei parevano pochi; oggidì uno è di troppo.”
“Dicono delittouccidere un uomo e non dicono uccidere una formica. Eppure l'anima è una - Innalzatevi, guardate l'uomo dall'alto, e vi parrà una formica. Che è dunque l'ucciderlo?”
“La legge è uguale per tutti gli straccioni.”
“Dicono che la filosofia è la medicina dell'anima. Ammettiamolo. Ma insieme, ammettendone anche le sue conseguenze, diremo che la filosofia come la medicina è per i malati e non per i sani. Come la medicina poi è un veleno e ogni veleno, se in breve quantità, giova, in grande uccide.”
“Creder d'ingegno chi sa molto a memoria − gli è come riputare sapiente chi tiene in casa una grande biblioteca. Molti, anzi, a forza di studio, diventano ignorantissimi.”
“Tutti fuggono, perfino gli amici, da chi è colpito da una malattia contagiosa. Va dunque posta, fra le contagiose, anche la bolletta.”
“Ove non arriva la pelle di leone, si rappezzi con quella di volpe.”
“Un modo umanitario di usare il deserto del Sahara sarebbe quello di adoperarlo come il terreno dove soltanto si avesse a definire i duelli fra le nazioni. Rimarrebbero illese le terre innocenti, e la sabbia ingrassata dalle umane carogne diventerebbe fruttifera.”
“Regola di onestà - essere buoni tanto da non imbrogliare alcuno, non però tanto buoni da essere da alcuno imbrogliato - Non imbrogliare alcuno né essere imbrogliato.”
“Le traduzioni delle opere letterarie, o sono fedeli e non possono essere se non cattive, o sono buone e non possono essere se non infedeli.”
“Perché, o stolti, far birberie fuor della legge? C'è tanto posto di farne dentro!”