“Vedesti il mare, o esule? Vedesti il lavoroeterno ed alterno dell'onda coll'onda? Così è dell'uomo: è perseguito dall'infinito, è sbattuto all'infinito. Oh fortunato se sopra il suo capo vede brillare una stella!”
“Che è la vita senza speranza? Una gittata di dadi fra le tenebre, fra i deliri.”
“Ama chi piange. Ricordati che le lagrime sono il battesimo della virtù.”
“Sia costante la tua volontà nell'operare il bene: se ad esso non puoi spingerti col volo robusto dell'aquila, abbandonati collo slancio placidissimo della colomba.”
“S’io fossi stato buono, avessi baciato i bimbi, amato i poverelli e i fiori, e nel mio studiolo conservato il profumo della mia santa, senz’altro amore, senza ambizione, senza tormento, vedendo la morte lontana lontana, avrei dischiuso la mia porta alla mamma che veniva a casa, offrendomi una fanciulla che sapeva pregare. E avrei vissuto. Ecco la vera pace.”
“Che m'importa dell'archeologia? Sono artista e non antiquario: son poeta e non rigattiere. Ma mi sento sconfortato.”
“In vent'anni tre volte ho sorriso, quando la prima volta su un'altissima cima vidi all'orizzonte sorgere il sole e vidi che avvolgeva anche me ne' suoi raggi; quando suonò la tromba che mi chiamava all'armi, quando... Non è riso, è sogghigno! Ebbene sogghigno oggi in cui mi trovo tanto deserto.”
“Imparò che le dita ci furono date da natura per contare le vendette da farsi: segnar croce colla penna è da monaco, tagliare colla spada da cavaliere: si vive collo usbergo maledetto, si muore coll'abito immacolato di qualche monistero.”
“Che cosa è un libro di filosofia? Troppe volte è l'abito di lusso che copre la povertà del cuore.”
“E se la vita è una commedia, perché non a tutti gli attori fu data la maschera?”
“La musica è l'arte gentile, la primigenia figlia del cuore umano, nata col primo amore, col primo dolore.”
“Il filosofo tracciò sul cranio dell'uomo le cifre che segnano nel cervello le facoltà della vita: il teologo notomizzò l'anima e credette trovare i peccati capitali e le virtù: il materialista rise di tutto. Quanto è più potente l'amore! La parola t'amo è la sintesi imperiosa di tutte le virtù, di tutti i peccati: l'amore di Beatrice fece immortale il genio, l'amore di Cleopatra fece immortale la vergogna.”
“Ama chi sorride e non chi ride. Ricordati che il sorriso è raggio d'alba nel crepuscolo della meditazione, che il riso è lume vulgare in una lucerna di terra; l'alba è foriera del giorno sempre: la vile lucerna un dì o l'altro si spezza.”
“Che cosa sono i ricordi? Troppe volte la tisi dell'anima.”
“Prova l'anima tua, affacciandoti sull'orlo di una fossa scavata, non curvandoti dinanzi al disprezzo della società.”