“I martiri non costruiscono le chiese, bensì sono punti di riferimento oppure un alibi. Sono seguiti da preti e da bigotti.”
“Creare è dare una forma al proprio destino.”
“La tentazione comune a tutte le intelligenze: il cinismo.”
“La rivolta consiste nell'amare un uomo che non esiste ancora.”
“Aver la forza di scegliere ciò che si preferisce e di attenervisi. Se no è meglio morire.”
“L'inferno è il paradiso più la morte.”
“Le idee sono il contrario del pensiero.”
“Alcune persone parlano nel sonno. I conferenzieri parlano mentre gli altri dormono.”
“Chi si dispera per un evento è un codardo, ma chi nutre speranze per la condizione umana è uno stolto.”
“Le persone troppo felici sono come i ladri di professione: finiscono sempre per essere acchiappate.”
“In verità, è un paradosso tipico dello spiritoumano cogliere gli elementi senza poterne abbracciare la sintesi: paradosso epistemologico d'una scienza certa nei fatti, ma comunque insufficiente: sufficiente nelle sue teorie, ma comunque incerta, ovvero paradosso psicologico di un io percettibile nelle sue parti, ma inaccessibile nella sua profonda unità.”
“La felicità, questa grande maestra di cerimonie nella danza della vita, ci spinge attraverso tutti i suoi labirinti e meandri, ma non ci conduce mai per lo stesso percorso.”
“Dando troppa importanza alle buone azioni, si finisce col rendere un omaggio indiretto al male: allora, infatti, si lascia supporre che le buone azioni non hanno pregio che in quanto sono rare e che la malvagità e l'indifferenza determinano assai frequentemente le azioni degli uomini.”
“Se un padrone non può fare a meno dello schiavo, quale dei due è un uomo libero?”
“Per esistere solo una volta nel mondo, è necessario non esistere mai più.”