“Il gusto si riferisce al passato, l'immaginazione al futuro.”
“Il gusto esigente fa del piacere una lotta.”
“L'attivitàestetica, nel suo aspetto di controllo e freno di sé medesima, si suol chiamare IL GUSTO.”
“Se uno ha stile o meno, lo si riconosce subito. Il tappeto dev'essere sempre intonato alle palpebre.”
“Laddove si riconosca una gerarchia di valori oggettivi, il capriccio non è pericoloso. Qualsiasi cosa può legittimamente affascinarci se non ne alteriamo il rango. Quando invece supponiamo che sia il gusto a regolare il valore, la più lieve disattenzione scatena catastrofi. Le stupidaggini sono temibili quando si autoproclamano atti di ragione.”
“- Alma: Non mi piace la stoffa.- Reynolds: Forse un giorno cambierai gusti.- Alma: Forse mi piacciono i miei gusti.- Reynolds: Quanto basta per metterti nei guai.- Alma: Magari li cerco i guai.- Reynolds: Basta!”
“Il gusto può cambiare, ma l’inclinazione mai.”
“Non esiste il genio senza gusto, come non esiste il carattere senza moralità.”
“Il gusto è il genio del critico.”
“Cucinare non è difficile. Tutti abbiamo gusto, anche se non ce ne rendiamo conto.”
“Uno non può farsi il gusto sulle cose mediocri, ma solo su quelle eccellenti.”
“Uno stomacolimitato può andare d'accordo soltanto con una sensibilitàlimitata, cioè animalesca. L'uomoispirato dall'etica e dalla ragione ha nei confronti dello stomaco un atteggiamento che consiste nel considerarlo un organo non animalesco, ma umano.”
“Cos'è, in fondo, il cattivo gusto? È invariabilmente il gusto dell'epoca che ci ha preceduto.”
“Perché il gusto, il più rozzo dei sensi, è dispensato dalle regole etiche che governano gli altri sensi?”
“Saper accordare cose di cattivo gusto, ecco il colmo dell'eleganza.”