“Laddove si riconosca una gerarchia di valori oggettivi, il capriccio non è pericoloso. Qualsiasi cosa può legittimamente affascinarci se non ne alteriamo il rango. Quando invece supponiamo che sia il gusto a regolare il valore, la più lieve disattenzione scatena catastrofi. Le stupidaggini sono temibili quando si autoproclamano atti di ragione.”
“Nella comunità siberiana s’impara a uccidere da piccoli. La nostra filosofia di vita ha un rapporto stretto con la morte, ai bambini viene insegnato che il rischio e la morte sono cose legate all’esistenza, e quindi togliere la vita a qualcuno o morire è una cosa normale, se c’è un motivo valido. Insegnare a morire è impossibile, perché una volta fatto l’affare non c’è ritorno, e dall’aldilà non ha ancora telefonato nessuno per raccontare come si sta. Però insegnare a convivere con la minaccia della morte, a «tentare» il destino, non è difficile. Molte fiabe siberiane parlano dello scontro mortale tra criminali e rappresentanti del governo, dei rischi che si corrono ogni giorno con dignità e onestà, della fortuna di quelli che alla fine hanno preso il bottino e sono rimasti vivi, e della «buona memoria» per quelli che sono morti senza mollare gli amici in difficoltà. Attraverso queste fiabe i bambini percepiscono i valori che dannosenso alla vita dei criminali siberiani: rispetto, coraggio, amicizia, dedizione.”
“Il successo è solo un'altra forma di fallimento se ci dimentichiamo delle nostre priorità.”
“L'importante con gli uomini è di uscire dal ruolo di aspiranti ai loro valori, di uscirne davvero. Infatti se hai conquistato un tuo valore da contrapporre a quel mondo, se hai pagato per conquistartelo, allora tutto cambia. L'uomo lo sa. Non è la priva volta che succede nella storia... Da questo mio centro non mi muoverà più nessuno.”
“Non penso che una sana filosofia dei valori possa svilupparsi senza il senso di ciò che è buono, ma anche di ciò che è cattivo.”
“È bene avere il denaro e le cose che il denaro può comprare, ma è bene anche, ogni tanto, controllare ed essere sicuri di non aver perso le cose che il denaro non può comprare.”