“Mio padre era pugliese però io ho preso gli occhi da mia madre che era ceca... cioè non cieca... ceca della Cecoslovacchia.”
“- Pasquale: Io leggo sai?- Gaetano: Sì, sì...- Pasquale: Specialmente sul fatto dei gay...- Gaetano: Eh?- Pasquale: ...mi sono proprio documentato molto, sai? Dunque, i ricchioni si dividono in due grandi categorie: i maschi e le femmine, che sono gli unisex...- Gaetano: Sì...- Pasquale: ...in inglese Sex appeal. Poi ci sono... eh...- Gaetano: Sì...- Pasquale: Gli attivi i passivi e i riflessivi, che sarebbero i pediatri, lo sappiamo tutti.- Gaetano: Sì...- Pasquale: E poi c'è la categoria, direttamente, quella che proprio è femmina, sai, quelle che si travestono: i travertini...- Gaetano: Sì, i mattoni forati!”
“Arbitro sei un cornutaccio!”
“- Checco: No senatore, a me avete già sistemato, io sono del paese vostro, voi avete sistemato mio padre al Comune e mio zio alla Regione.- Senatore Binetto: A te dove ti ho messo a non fare nulla?- Checco: Io alla Provincia!”
“- Amalio: Cioè penzavamo a un certo momento che per dirla papèle papèle il discorso è che... che che...- Aliprando: In italiano. E scandito.- Egisto: Devi scandurre.- Amalio: Insomma... Chero zio, scandendo bene, penzo che siamo d'accordo tutt'e tre!”
“- Aliprando: Per favore!! Uno alla volta eh?! Parli uno alla volta, però bene scandito.- Egisto: Zio...- Dalmazio: ...Aliprando...- Amalio: Vaffanculo!”
“- Sig. Gentilini: Vai a prendere altre tovaglie e don't break my ball!- Ruoppolo: Non ho afferreto scusi...- Sig. Gentilini: Nun me rompe li cojoni!- Ruoppolo: Ho afferreto benissimo!”
“- Commissario Lo Gatto: Ma che rapporto c'è fra te e la Papetti ?- Il bagnino Mario: Ah dotto', m'a trombo!- Commissario Lo Gatto: Eh già perché tu se non scopi...- Il bagnino Mario: Ah dotto', me viè 'n cerchio a la testa...”
“- Agente Gridelli: Commissario, cosa ha messo nella valigia? E' così pesante!- Lo Gatto: La mia rabbia!”
“- Bergonzoni: È mezzo soprano?- Canà No, tutta scema.”
“- Canà: Lasciatela la palla!- Dirigente Longobarda: Ma mister, guardi che la palla ce l'hanno gli avversari.- Canà: E apposta io sto gridando: «Lasciatela quella palla»; così quelli sentono così e lasciano... è una guerra psicologica la nostra!”
“- Crisantemi: Mister mi preparo?- Canà: No, no, che è già un funerale la partita.”
“Io uso la biro, il signor De Sisti usa il pennarello vero? Trapattoni invece usa la penna stilografica, senza inchiostro dentro, perché invece dell'inchiostro ci sputa dentro all'occhio direttamente del suo allenatore in seconda.”
“- Borlotti: Indovini chi le ho preso? Ma...- Canà: Ma...- Borlotti: Mara...- Canà: Mara... c'è mia moglie Mara? Dov'è? Mara...- Borlotti: Marado...- Canà: Marado...- Borlotti: Maradona!- Canà: Maradonna Benedetta dell'Incoroneta!”
“Se Zico ha giocato con i guanti, il mio Aristoteles giocherà col cappotto!”