“Mio padre era pugliese però io ho preso gli occhi da mia madre che era ceca... cioè non cieca... ceca della Cecoslovacchia.”
“L'occhio del padre vede più dell'occhio della madre.”
“Da un occhio ci vedo male, sono preside.”
“- Antiquario Tanasi: Ci sento grazie a questi occhiali!- Antonio Guardalavecchia: Perché lei sente con gli occhi e vede con le orecchie?”
“- Antonio Di Cosimo: Signor Presbite!- Il Preside: E dagli col presbite, non sono presbite!- Antonio Di Cosimo: Porta gli occhiali!- Il Preside: Che c'entrano gli occhiali, li porto perché non vedo bene!- Atonio Di Cosimo: Allora è miope?”
“Non puoi dipendere dai tuoi occhi quando la tua immaginazione è sfocata.”