“Il tatto consiste nel sapere quanto devi andare oltre per andare troppo oltre.”
“Il futuro non appartiene a nessuno. Non ci sono precursori, non ci sono altro che rimasugli.”
“Più invecchio più sono sicuro che a durare veramente sono i nostri sogni.”
“Il limite estremo della saggezza è ciò che la gente chiama pazzia.”
“Ogni tanto occorre riposarsi dal non far nulla.”
“Un sognatore è sempre un cattivo poeta.”
“Mi sono tenuto alla larga da Dio. Era un incredibile sadico.”
“Si può talvolta far cosa pienissimamente legale ed essere al tempo stesso un solenne ladro.”
“Gl'Italiani hanno voluto far un'Italia nuova, e loro rimanere gl'Italianivecchi di prima, colle dappocaggini e le miserie morali che furono ab antico la loro rovina; [...] pensano a riformare l'Italia, e nessuno s'accorge che per riuscirci bisogna, prima, che si riformino loro.”
“La prima delle cose necessarie è di non spendere quello che non si ha.”
“In amore la costanza è necessaria; la fedeltà è un lusso.”
“L'abitudine al lavoro modera ogni eccesso, induce il bisogno, il gusto dell'ordine; dall'ordine materiale si risale al morale: quindi può considerarsi il lavoro come uno dei migliori ausiliari dell'educazione.”
“Meno partiti ci sono, è meglio si cammina. Beati i paesi dove non ve ne sono che due: uno del presente, il Governo; l'altro dell'avvenire, l'Opposizione.”
“L'Italia è l'antica terra del Dubbio. Il dubbio è un gran scappafatica; lo direi quasi il vero padre del dolce far niente italiano.”
“L'ozio avvilisce e il lavoro nobilita: perché l'ozio conduce uomini e nazioni alla servitù; mentre il lavoro li rende forti ed indipendenti.”