“La scuola non deve soltanto istruire, ma anche e soprattutto educare.”
“Il bambino impara a parlare senza analizzare i suoni, imitando prima le parole in approssimazione, definendole poi, ma cogliendo nel vasto vocabolario dei grandi, per il proprio uso, solo quelle che rientrano nella sua esperienza.”
“Un programma buono non può essere dato, ma solo indicato e deve tener conto non di un sapere nozionistico da ripartire, ma di ciò che è il bambino e di ciò che vede e capisce e ama. Ma fare questo significa far saltare tutti i piani prestabiliti, l’orario, la dittatura del maestro nella classe, il metodo d’insegnamento.”
“Questo è il nostro obbligo nei confronti del bambino: dargli un raggio di luce, e seguire il nostro cammino.”
“La prima idea che il bambino deve apprendere, per poter essere attivamente disciplinato, è quella della differenza tra bene e male; e il compito dell'educatore sta nell'accertarsi che il bambino non confonda il bene con l'immobilità e il male con l'attività.”
“Il compito dell'educatore risiede nell'assicurarsi che il bambino non confonda il bene con l'immobilità e il male con l'attività.”
“Mai aiutare un bambino mentre sta svolgendo un compito nel quale sente di poter avere successo.”
“La scuola è quell'esilio in cui l'adulto tiene il bambino fin quando è capace di vivere nel mondo degli adulti senza dar fastidio.”
“Stabilire una pace duratura è un compito dell'istruzione; tutto quello che i politici possono fare è di tenerci fuori dalla guerra.”
“Il bambino risuscita sempre e torna, franco e sorridente, a vivere in mezzo agli uomini. Come ha detto Emerson, il bambino è l’eterno Messia, che sempre ritorna fra gli uomini decaduti, per condurli nel regno dei Cieli.”
“Se si è imparato ad imparare allora si è fatti per imparare.”
“Aiutiamoli a fare da soli.”
“Per aiutare un bambino, dobbiamo fornirgli un ambiente che gli consenta di svilupparsi liberamente.”
“Spesso, tra bambini e genitori, si invertono le parti. I bambini, che sono degli osservatori finissimi, hanno pietà dei loro genitori e li assecondano per procurare loro una gioia.”
Il più grande segno di successo per un insegnante è poter dire "I bambini stanno lavorando come se io non esistessi".