“Non abbiate paura della bontà e neanche della tenerezza.”
“La mancanza di salute e la disabilità non sono mai una buona ragione per escludere o, peggio, per eliminare una persona; e la più grave privazione che le persone anziane subiscono non è l’indebolimento dell’organismo e la disabilità che ne può conseguire, ma l’abbandono, l’esclusione, la privazione di amore.”
“GesùCristo non ci vuole come principi che guardano in modo sprezzante, ma come uomini e donne del popolo.”
“Cristo è il centro. Cristo è il riferimento fondamentale, il cuore della Chiesa. Senza di Lui, Pietro e la Chiesa non esisterebbero né avrebbero ragion d’essere.”
“I sacramenti sono gesti del Signore. Non sono prestazioni o territori di conquista di preti o vescovi.”
“Non è progressista pretendere di risolvere i problemi eliminando una vitaumana.”
“Che un nonno, una nonna, che forse non può più parlare, che è paralizzato, e il nipote o il figlio arriva e gli prende la mano, e in silenzio la accarezza, niente di più. Questa è la cura della vita.”
“L’amore vero è senza limiti, ma sa limitarsi, per andare incontro all’altro, per rispettare la libertà dell’altro.”
“Non c’è nessuna giustificazionereligiosa e umana per queste cose, questo non è umano.”
“Gesù ci ha detto di non giudicare. La correzione fraterna è un aspetto dell’amore e della comunione che devono regnare nella comunità cristiana, è un servizioreciproco che possiamo e dobbiamo renderci gli uni gli altri.”
“Se domani venisse una spedizione di marziani, per esempio, e alcuni di loro venissero da noi. Verdi, con quel naso lungo e le orecchie grandi, come vengono dipinti dai bambini... E uno dicesse: ''Ma, io voglio il Battesimo!'. Cosa accadrebbe?”
“La persona malata o disabile, proprio a partire dalla sua fragilità, dal suo limite, può diventare testimone dell’incontro: l’incontro con Gesù, che apre alla vita e alla fede, e l’incontro con gli altri, con la comunità.”
“La sfida della realtà chiede anche la capacità di dialogare, di costruire ponti al posto dei muri. Questo è il tempo del dialogo, non della difesa di rigidità contrapposte.”
“Lo stesso mistero della Trinità ci ricorda che siamo stati creati a immagine della comunione divina, per cui non possiamo realizzarci né salvarci da soli.”
“Un evangelizzatore non dovrebbe avere costantemente una faccia da funerale!”