“La guerra è dunque un atto di forza per ridurre l’avversario al nostro volere.”
“I più grandiuomini di tutti i popoli famosi nella guerra appartengono sempre e soltanto ad epoche di un'alta civiltà.”
“La timidezzanaturale degli esseri umani, che vede soltanto un lato d'ogni cosa, li fa, con la prima impressione, propendere verso il timore e l'esagerata cautela.”
“Tanto più lo scopo della guerra verrà a coincidere con il fine politico e tanto più puramente militare e meno politica sembrerà essere la guerra.”
“Il coraggio è di due specie: quello fisico davanti al pericolo personale, e quello che occorre avere di fronte alle responsabilità, sia verso il potere superiore di una qualsiasi forza esterna, sia verso la propria coscienza. Riuniti, essi costituiscono il coraggio perfetto.”
“Ogni attacco deve terminare con una difesa.”
“Per quanto riguarda la deduzione degli effetti dalle cause si presenta spesso una difficoltà insormontabile: non si conoscono affatto le vere cause.”
“Poiché il talento e il genio agiscono all'infuori delle leggi della teoria, si trasformano nell'antitesi della realtà.”
“La guerra non è se non la continuazione del lavoropolitico, al quale si frammischiano altri mezzi.”
“La miglior strategia è sempre quella di essere molto forti; dapprima in generale, poi nei dettagli decisivi... Non esiste nessuna legge più nobile e più semplice di quella di tenere concentrate le forze... In breve, il primo principio è agire con il massimo della concentrazione.”
“Spesso è assai difficile dire, nel caso concreto, dove termini la forza di carattere e cominci la testardaggine.”
“È sempre in base ad un presentimento vago della verità che si è costretti ad agire.”
“Mentre la nostra ragione si sente spinta alla chiarezza e alla precisione, lo spirito è spesso attratto dal vago.”
“Tutto si configura diversamente quando passiamo dal regno delle astrazioni a quello della realtà.”
“Ogni forma di pensiero è senz'altro arte.”