“Oggi ho telefonato all'Agnelli e gli ho detto: il mio posto di lavoro non si tocca! Lui m'ha risposto: E chi lo tocca? Anzi mi fa schifo solo a guardarlo.”
“Sono cresciuto con La signora in giallo. Mi piaceva così tanto. Era sempre la stessa storia, così uguale che ho cominciato a pensare che fosse la stessa Jessica Fletcher a uccidere le vittime.”
“Il mio sogno di attore era lavorare in Spagna con De la Iglesia e Almodovar. Ci sono riuscito. Adesso manca Tarantino, che per quanto riguarda il cinema internazionale, è il mio regista preferito.”
“Ho due miti come attori: Angela Lansbury e Leslie Nielsen.”
“Quando scopriranno il centro dell'universo, un sacco di gente sarà dispiaciuta nello scoprire che non sono loro.”
“Ho da molto tempo imparato ad accettare che non tutto ciò che creo vedrà un giorno la luce.”
“Gli animatori dormivano quando non stavano bevendo.”
“Non è detto che gli amici diventino dei buoni soci in affari.”
“Mi sono sposato senza pensarci troppo, ma il matrimonio è durato ventitré anni, contro ogni aspettativa.”
“Disegnare cartoni animati è difficile, ma ancora di più lo è creare un personaggio di successo.”
“Non lavorare di più, ma con più intelligenza.”
“Guardo una parete vuota finché non viene fuori qualcosa di inventabile. Mi sono studiato un sacco di muri...”
“Mi piaceva lavorare con il papero [Paperino], perché potevo riempirlo di botte, fargli male, farlo cadere da un precipizio. Mi divertivo un sacco con Paperino. Con Topolino sarebbe stato un po' pericoloso, perché Topolino deve sempre aver ragione. Col papero avevo un personaggio comico e potevo trattarlo male e prendermi gioco di lui.”
“Pippo è semplicemente un imbecille: non ho mai capito cosa ci sia da ridere in un imbecille.”
“Non ho apprensione, paura della morte. Non credo nella vita ultraterrena. Penso che la morte sia come la pace totale. Sei al di là di di tutti quelli che ti vogliono schiacciare.”