“Dalla divinità all'uomo non è stato concesso niente di tanto prospero, che non sia tuttavia unito a qualche difficoltà, con un accoppiamento di miele e fiele.”
“La demenza non può riconoscere se stessa, nello stesso modo con cui la cecità non può vedersi.”
“L'amore, acquistando ogni giorno nuovo vigore, fa sembrare di facile attuazione ciò che sul momento si giudica difficile ad ottenere.”
“Non sai forse che una personanuda non può essere spogliata neppure da dieci lottatori?”
“Non si ha meriti nell'abbondanza né colpe nella povertà.”
“La vita è piena di dolore; la sete di esistere è l’origine del dolore; la sete di esistere può essere soppressa; esiste un cammino, in varie fasi, che permette di estinguere la sete.”
“Ogni convinzione è un ostacolo alla realizzazione dell'illuminazione e del risveglio.”
“Nella meditazione Zen il flusso di pensieri è libero di scorrere, senza alcuna direzione prestabilita.”
“Siamo già illuminati e perfetti da sempre, per cui non c'è nulla da raggiungere.”
“Disegnare uno spazio bianco in cui non sia raffigurato nulla – ecco la cosa più difficile da realizzare nella pittura. ”
“Non si può trovare una soluzionerazionale, perché la fonte del problema è la razionalità stessa.”
“Nessuna tecnica risulta efficace, se il praticante coltiva una mentalità dogmatica e dipende acriticamente dalle parole dei maestri.”
“La conoscenza yogica permette la totale identificazione del percepibile e del percepito.”
“Le sensazioni nascono e muoiono, al pari delle funzioni corporee oggetto della fase precedente.”
“L’uomo dovrà prendere coscienza della propria identità autentica, per capire che il suo àtman, la propria natura intima, contiene un principio universale.”