“Vorrei poter fermare il tempo e vivere così per sempre!”
“- C'è qualcosa che vorresti dirci?- Beh... qualcosa c'è ma è più una domanda: perché guardate filmporno per uominigay?”
“- Non penso che voi due dovreste lasciarvi.- Perché?- Perché siete troppo vecchie.”
“Consiglio di evitare le scuole che non formano e rubano soldi.”
“Mi piaceva stare in mezzo alla gente e per questo all’inizio ho fatto di tutto: prima il rappresentante, poi mi sono diplomato all’Istituto superiore di educazione fisica. Ma continuavo a guardarmi in giro e a cercare il contatto con le persone. In questo coinvolgevo anche parenti, amici e compagni di scuola, e provavo ad esibirmi davanti a loro. Vedevo che ridevano anche quando cercavo di fare un discorso serio: allora ho capito che ero portato per la recitazione.”
“Tra gli ultrà oggi c'è un contatto più intenso di una volta, sono quasi una lobby.”
“Recitare è solitamente considerata un'attività totalmente narcisistica, ma c'è in realtà in me una bramosia di dipanare la condizione umana.”
“Ti metterò a pulire tante di quelle latrine con la lingua che non distinguerai più la differenza tra la merda e le patatine...”
“Penso di essere sempre stato un bugiardo, solo che adesso vengo pagato per questo.”
“Ogni volta che faccio un piano, Dio ride di me.”
Magari fossi solo “figlia di” Renato Izzo! Io sono anche “sorella di” Simona Izzo, “suocera di” Luca Argentero, “cognata di” Ricky Tognazzi, “ex cognata di” Antonello Venditti, “ex quasi cognata di” Maurizio Costanzo, “zia di” Francesco Venditti, “madre di” Myriam Catania, eccetera eccetera. Ma che ci devo fare? Ho una famiglia numerosa!
“Ai giovani voglio dire di avere sempre pronto un piano B. Solo così si può tentare di intraprendere la strada nel mondo dello spettacolo senza un’ansia che sarebbe devastante e controproducente.”
La preparazione è imprescindibile e deve essere ottima. Bisogna scegliere una scuola seria, con professori esperti che, oltre ad insegnare, aiutino l’allievo ad “entrare nel giro” perché, diciamocelo, conta anche quello.
“Un doppiatore non ha copione, va in sala di doppiaggio e registra. Deve entrare immediatamente nel ruolo, seguendo le indicazioni che il direttore di doppiaggio dà. Servono immediatezza ed empatia.”
“Chi doppia, prima di tutto, recita e deve saperlo fare bene.”