“La gente semplicemente non capisce che là fuori è una dannata guerra.”
“Borg ha lasciato, io sono diventato vecchio e a McEnroe gli si è intorpidito il cervello. Qualcuno doveva esserenumero uno. Lendl ha saputo aspettare e gli è andata bene.”
“Qualcuno veniva per vedermi vincere, altri per vedermi perdere, ma i più venivano per vedermi combattere.”
“L'esperienza è un gran vantaggio. Il problema è che, quando hai l'esperienza, sei maledettamente troppo vecchio per farci qualcosa.”
“Le rivalità di oggi sono mosce. Quando guardo indietro, c'era molto di più che andare in campo per giocare a tennis. Era come i Los Angeles Lakers contro i Boston Celtics. Il tennis era il palcoscenico, ma era quasi secondario. Le nostre rivalità erano vere, profonde. Avrei giocato con le stampelle! Non c'era niente di tranquillo. Non avevo paura di fargli capire come mi sentivo e lui non aveva paura di lasciarlo capire a me.”
“Mi piacegiocare. Mi piacecompetere. Io vivo per competere. Per di più, mi piace dimostrare alla gente che si sbaglia quando dice che non sono più in grado di farcela.”
“Amo New York quando vinco e la amo quando perdo.”
“Mi è piaciuto avere avuto sempre il destino tra le mie mani.”
“Battere qualcuno 6-2,6-2 è divertente, ma andare 7-6 al quinto set dopo quasi cinque ore di gioco è meglio.”
“Quelli di New York amano quando tiri fuori l'anima da loro. Tira fuori l'anima a Wimbledon e ti fanno fermare e pulire tutto.”
“- Giornalista: Il problema sono le palle inattive?- Serse Cosmi: Sì, ma quelle dei miei giocatori.”
“Resto dell'idea che certe curve siano molto migliori di certe tribune.”
“Credo che fare l'allenatore sia un mestiere e non un'appendice di un'altra carriera come quella di calciatore.”
“Quando debutto in una squadra mi informo subito sui gusti [musicali] dei giocatori. Se ascoltano canzoni banali non va bene, compro gli stereo e li installo nella sala massaggi così crescono meglio.”
“Giocatori e allenatori possono essere contestati per i loro ingaggi a volte spropositati, possono essere criticati per il loro gioco, insultati per come mettono in campo la squadra ma loro per lo meno vincono o perdono. Tutto intorno c'è una fauna di personaggi che non hanno né arte né parte.”